Sabato 8 febbraio, alle ore 10.30, presso la Biblioteca Comunale “Antonia Pozzi” di Laveno Mombello, si terrà la presentazione del libro Un capostazione al confino. Vicissitudini di un ferroviere antifascista di Ercole Luciani.
L’opera, curata da Emma, Silvia e Maria Luciani, ripercorre la drammatica esperienza dell’autore, confinato a causa delle sue idee politiche non conformi al regime fascista. Durante la mattinata il libro verrà presentato da Emma Luciani e Sara Sinigaglia.
La vicenda narrata nel volume è quella di Ercole Luciani, un ferroviere antifascista che nel 1923 fu costretto a lasciare la propria casa per essere confinato, insieme alla moglie e ai figli, in una baracca di legno a Sella di Corno, un piccolo borgo della provincia de L’Aquila. Qui, in condizioni di estremo isolamento non solo fisico, ma anche culturale e sociale, continuò a svolgere il suo lavoro di capostazione. La sua punizione rappresentava una delle tante misure repressive attuate dal regime per controllare e scoraggiare il dissenso politico. Le memorie lasciate da Luciani testimoniano non solo le difficoltà materiali vissute in quegli anni, ma anche la sua straordinaria capacità di resistenza, offrendo una preziosa testimonianza storica e umana.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare la biblioteca al numero 0332 625555 o via e-mail all’indirizzo biblioteca@comune.laveno.va.it.
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